“TORINO ” BWM Z3 1.9 4 cilindri – Maggio 2000
(questo sito è
ottimizzato per la visualizzazione con Internet Exporer)
Luglio
2013:
da molto
tempo, ossia da quando sono appassionato di viaggi in moto, ho imparato a
gustare il viaggio
e il panorama
che mi circonda, lentamente, godendo anche quei momenti che, di solito, per
fretta o per
brutta
abitudine, o per le strade che abbiamo costruito sempre più veloci, cerchiamo
di annullare o
almeno di
accorciare il più possibile.
Dunque, in
questo caldo Luglio 2013, viaggiamo con mia moglie verso la Liguria e il mare;
lasciamo
l’autostrada
e percorriamo strade poco battute che conosco in moto, attraversando piccoli
paesi
dimenticati
(dove ti puoi fermare per una sosta con una bibita a un euro e cinquanta!!!).
L’auto che
abbiamo è comoda, ma chiusa e i finestrini aperti non scoprono comunque il
cielo azzurro
di una
bellissima giornata:
“…
ma perché non ci compriamo una “roadster”???”
Siamo sposati da molti anni, con
mia moglie e abbiamo una vita felice; ma, come in ogni coppia
credo, lei ha la parte di
“freno”, delle mie entusiaste, vulcaniche idee: per cui mi aspetto una
“gentile” reazione negativa,
magari accompagnata da qualche rimbrotto per i miei desideri
“infantili”. Invece trovo un entusiasmo inaspettato e
collaborativo.
Tutto poi, in questo momento, è
favorevole per realizzare il sogno: il box appena cambiato che
può ospitare due auto (anche se
doveva essere la mia officina per le moto), un momento
finanziariamente abbastanza
favorevole (anche se con prudenza), i figli indipendenti (o quasi) e
per conto loro (o quasi)…
Settembre 2013
Passo
l’estate in sogni e ricerche su internet e scopro che la Z3 BMW (che mi ha affascinato sin dalla
prima
uscita) è alla mia portata. Ne trovo subito una a Torino, nera e messa benino e
con questo nome
“Torino ” la richiamo sul monitor,
paragonandola alle altre occasioni che via via, esamino nel corso di
settembre.
Per
capire di più di quest’auto, mi iscrivo ad un Club di appassionati possessori e
sfegatati sostenitori,
di
nome “Z3mendi ”….
tutto un programma…; ma il sito è ben fatto e molto esauriente; il forum,
educato
e
non “chattoso”, è pieno di attività e pronte risposte
ai miei quesiti.
Mi
preparo finanziariamente e psicologicamente (sto anche riorganizzando il lavoro
e la ditta che dirigo
e
gli impegni sono molti) e ci vuole un po’ di tempo: oltretutto, so bene che
un’altra auto, di medio-alta
cilindrata
e per giunta un po’ datata, a parte l’acquisto iniziale, richiederà ulteriori
immediati costi
abbastanza
ingenti: assicurazione, passaggio di proprietà, revisioni, accessori, gomme…;
ammesso poi
che
non abbia guai seri e imprevisti.
“Torino ” è sempre là ma, più passa il
tempo, più dispero di riuscire a prenderla, dato che il prezzo è
davvero
appetibile; ma voglio ancora aspettare e valutare altre occasioni.
Ogni
tanto la guardo e scorro le foto ma non mi decido; siamo quasi alla fine di
settembre quando,
sicuro
di non trovarla più, provo a telefonare e (causa disdetta di una precedente
trattativa che
pareva
conclusa – così mi dicono) la trovo ancora disponibile.
Con
mia moglie, andiamo a vederla e la compriamo: onestamente devo dire che, con
l’esperienza di oggi,
su
questo modello, non farei quell’acquisto: effettivamente qualche “finezza”
estetica c’è (bei cerchi da
17”,
gomme in ottimo stato, kit cromo ecc.), ma in definitiva ha pochi accessori e
manca il climatizzatore.
A
compensazione, comunque, il prezzo è molto basso, ha pochissimi chilometri
percorsi (82.200) e un
motore
brillante e in ottime condizioni.
Ma
abbiamo agito col cuore, visto poi che “Torino” dopo diverso tempo, pareva
ancora là ad aspettare
proprio
noi…. è il 24
Settembre 2013
Organizzo i documenti e tre giorni
dopo andiamo con mio figlio, a prenderla.
La portiamo a Milano in
una bella giornata di sole,
viaggiando sempre aperti e per le campagne, senza autostrada.
Comincio a divertirmi con questa
magnifica auto che mi da sensazioni stupende: sembra di “volare”
radenti alla strada e di guidare
un grosso “go-kart”.
A Milano l’aspetta il mio
meccanico (ex possessore di Z3 e che quindi la conosce bene):
facciamo una revisione al
motore, messa a punto, cambio oli, filtri, livelli e candele; bilanciatura
gomme, batteria, freni e tutto
quanto necessario alla sicurezza.
Il motore è “fresco” e da altri
particolari (ad esempio i pedali originali poco consumati) pare che i
pochi chilometri siano
effettivamente reali… di questi tempi… non si sa mai….
Ottobre 2013
Dopo
due giorni di lavori, ritiro “Torino
”, dall’officina, il 2 ottobre sera; la mattina dopo, con mia moglie
e
Napoleone (fido bassotto un po’ irrequieto) partiamo per un bellissimo raid in
Alto Adige e sulle
Dolomiti.
In totale, in tre giorni, faremo quasi 1.000 chilometri; ecco il percorso:
-
Milano, Chiavenna, St. Moritz, P.so Bernina, Livigno, P.so
del Foscagno, Bormio, P.so
Stelvio, Merano,
Castelrotto
(pernottamento)
-
Castelrotto, P.so di Pinei, Ortisei, Selva, P.so Gardena, Corvara, Brunico, Lago di Dobbiaco,
Cortina,
P.so Falzarego,
P.so Pordoi,
Canazei, Moena (pernottamento)
-
Moena, Cavalese, Egna, Strada del Vino, Lago di Caldaro, P.so Amendola, P.so
del Tonale, Edolo,
Bergamo,
Milano.
Stupendo!!! … e
quasi sempre col tettuccio aperto, nonostante l’altitudine e i primi freddi,
sotto il cielo
azzurro,
ben “imbaccuccati” , con cappellino di lana e
riscaldamento “a palla”.
Ripensamento e… maturazione:
Nonostante
il bellissimo viaggio, verso metà ottobre, amplificando i difetti e
dimenticando i pregi, mi
viene
qualche dubbio: innanzi tutto il motore che vorrei più scattante e poi le già
descritte mancanze.
Quindi
esamino attentamente l’idea di rivendere “Torino” per acquistare il 2.0, 6
cilindri o meglio
ancora
il 2.2.
Per
questo rallento il mio entusiasmo e riduco anche l’utilizzo dell’auto, che sta
“imbronciata” nel suo
angolo
del box (ma sono imbronciato anch’io, per non potermela godere).
E
pure, per il momento, con la prospettiva di una vendita, congelo idee e
progetti di ripristino, interno
ed
esterno, oltre al montaggio di qualche accessorio già comprato, che resta sullo
scaffale.
Ma
in definitiva, Ottobre e l’inizio di Novembre mi permettono di leggere molto
sulla Z3, di capirla e di
valutare
meglio anche le mie aspettative: per giungere infine, alla convinta opinione
che, su questo
modello
di auto, il 1.9 – 4 cilindri e 8 valvole rappresenta un ottimo compromesso tra
prestazioni e costi
contenuti
e inoltre, per quanto mi riguarda, soddisfa pienamente le mie aspettative di
divertimento e
“cieli
azzurri” più che di velleità corsaiole.
Ma…
non è poi che il 4 cilindri 1.9 di Torino sia un motore “dormiente”…!!! Per
divertirsi fuori dalle piste,
i
suoi 118 CV sono sufficienti.
Quanto
poi agli accessori mancanti, sono principalmente due:
-
Il climatizzatore:
utile, ma non proprio indispensabile su un’auto scoperta e per vederla in
positivo,
una
complicazione in meno per la meccanica e il motore, che può erogare tutta la
sua potenza.
-
Il tettuccio
elettrico: di questo mi importa proprio poco
perché, su questo modello, l’automatismo
è
solo parziale e si è comunque obbligati a scendere per completare l’operazione;
il movimento
manuale
non è poi tanto gravoso (a meno che non si voglia farlo dal posto di guida
rischiando di
lussarsi
il braccio).
Novembre / Dicembre 2013
Il
programma riparte: carrozziere per riverniciatura cofano e lucidatura totale; pellettiere
per ripristino,
sanificazione
e ritintura sedili (nel colore originale); pulizia motore, cerchi in lega da
16” e gomme
invernali
nuove, in alternativa ai bei cerchi da 17” che terrò per l’estate.
Poi,
altri accessori e piccoli dettagli: volante in pelle, barra duomi, lucidatura
lunotto e altre rifiniture…
…
ed è pronta al volo…
2014
…
e in volo si comporta alla grande, in Toscana, in un bellissimo soggiorno
all’Isola d’Elba e poi,
naturalmente,
ci porta ancora al mare, durante l’estate, quando, in effetti, la mancanza del
clima ci crea
qualche
disagio.
Ma
anche a questo, quasi inaspettatamente (avevo quasi perso le speranze),
rimediamo, grazie alle buone
conoscenze
nel gruppo Z3mendi: un amico del gruppo è in grado di trapiantare su “Torino”,
tutto il kit “clima”
da
una Z dismessa.
Ancora
in Alto Adige, ai primi di ottobre, sui passi dolomitici, a replicare il
viaggio inaugurale del 2013 e
concludiamo
il primo anno di matrimonio con oltre 10.000 Km percorsi insieme…. alla
grande….
Photoshow
(download/visualizza filmato 5.500 Kb)
Le foto:
(clicca sulle immagini per ingrandire)