Moto Guzzi V7 – Domande Frequenti

 

 

 

INDICE e ARGOMENTI

(clic sugli argomenti per

visualizzare le domande)

 

 

  Mercato e Produzione                                               Ciclistica

 

    Motore                                                                      Uso e Manutenzione

              

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Mercato e Produzione

(clicca sul  numero della domanda per avere la risposta)                 Indice Argomenti

 

M1   - Quanto vale un V7?

M2   - Quali modelli di V7 sono stati prodotti?

M3   - In quali anni è stato prodotto il V7 dalla Guzzi? Quanto

costava?

M4   - Che tipo di moto è il V7?

M5   - Il V7 è una “moto d’epoca”?

M6   - Il V7 è una moto “classica”, ha fatto epoca?

M7   - Un V7 si trova facilmente sul mercato?

M8   - Quali sono le particolarità più importanti da osservare,

nell’acquisto di un V7?

M9   - Quanto costa restaurare un V7?

M10 - Conviene acquistare un V7 in “cattivo stato” per restaurarlo

 successivamente?

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Ciclistica

(clicca sul  numero della domanda per avere la risposta)                 Indice Argomenti

 

C1   - Un parabrezza per il V7 è utile? Si trova?

C2   - Si possono montare pneumatici maggiorati sul V7?

C3   - I freni a tamburo del V7 sono sufficienti?

C4   - Come si comporta il V7 ad alta velocità?

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Motore

(clicca sul  numero della domanda per avere la risposta)                 Indice Argomenti

 

E1   - Quali sono le prestazioni del V7?

E2   - Che candele sono consigliate per il V7?

E3   - Quale tipo di olio è indicato per il motore del V7?

E4   - Il motore è un “po’ rumoroso” e le punterie “battono”: è normale?

E5   - Il V7, normalmente, consuma olio?

E6   - L’uso della benzina verde crea problemi?

E7   - Quale batteria è indicata per il V7?

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Uso e Manutenzione

(clicca sul  numero della domanda per avere la risposta)                 Indice Argomenti

 

U1   - Il V7 è una moto affidabile?

U2   - Quanto costa la “Tassa di Circolazione” per il V7

U3   - Si paga la “Tassa di Possesso” per il V7?

U4   - E’ possibile fare da soli la manutenzione del V7?

U5   - Pezzi di ricambio per il V7 sono difficili da reperire?

U6   - Quali sono i controlli fondamentali per una buona

 manutenzione del V7?

U7   - Il V7 è difficile da guidare?

U8   - Quale andatura di viaggio si può tenere col V7?

U9   - Il cambio del V7 è “difficile”?

U10 - E’ stancante portare un V7 per molti chilometri?

U11 - L’assetto di guida crea indolenzimento alle mani e ai polsi?

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

                                                                                                                  

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

_________________________________________

 

 

 

 

Mercato e Produzione

 

 

 

M1   - Quanto vale un V7?

 

I prezzi variano da 3.500 Euro, per un esemplare marciante e in condizioni discrete, a

4.500 Euro per un esemplare perfettamente restaurato sia di ciclistica che di motore e

con documenti in regola.

Il prezzo del modello “850 California” è superiore di ca. 1.000 euro.

Come per tutti gli oggetti in compra-vendita, si può naturalmente trovare la richiesta

eccessiva o l’occasione particolarmente vantaggiosa; tuttavia, cercando con un po’ di

pazienza, i prezzi di cui sopra sono disponibili sul mercato.

Se comunque parliamo di “valore”, possiamo affermare che per un V7 bello, ma

soprattutto affidabile di motore, o prima o dopo, vi troverete ad aver speso non meno di

5.000 Euro.

(prezzi 2006/2007)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

M2   - Quali modelli di V7 sono stati prodotti?

 

I modelli prodotti sono:

- V7 700, in versione civile e militare,

- V7 Ambassador (export USA)

- V7 750 Special, in versione civile e militare,

- V7 850 GT, versione civile,

- 850 Eldorado (export USA)

- 850 California, versione civile, e versioni polizia (USA)

- V7 Sport, versione civile.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

M3   - In quali anni è stato prodotto il V7 dalla Guzzi?

 Quanto costava?

 

La produzione del V7 inizia nel 1966 con le versioni militari.

La commercializzazione della versione civile inizia nel 1967 e il V7-700 costa 750.000

Lire (circa, come una Fiat 600).

La produzione termina nel 1975, ma, fino al 1977, furono vendute alcune “700” in

versione “speciale”, migliorate nella ciclistica, probabilmente, assemblate con rimanenze

di magazzino.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

M4   - Che tipo di moto è il V7?

 

E’ una moto molto versatile: adatta sia per lavoro (esercito, polizia, vigili, scorta)

che per grandi viaggi e tempo libero; è elastica e maneggevole, nonostante il peso

notevole.

Il motore è un bicilindrico a V (90°) frontemarcia, a 4 tempi, valvole in testa,

comandate mediante punterie, aste e bilancieri; rafreddato ad aria; accensione a

batteria; avviamento elettrico; frizione a secco.

- alimentazione a carburatori (per gravità)

- potenza massima CV 50 SAE / 64 SAE (secondo le versioni) 

- cambio a 4/5 velocità (secondo i modelli); trasmissione a cardano

- telaio a doppia culla chiusa con struttura tubolare

- sospensione anteriore a forcella telescopica con ammortizzatori idraulici

- sospensione posteriore a forcellone oscillante con molle a spirale regolabili

- freni ad espansione a ceppi autoavvolgenti; doppio tamburo anteriore sui modelli

  850 GT e 850 California; a disco anteriore, sugli ultimi modelli 850 California)

- impianto elettrico a 12 V – Batteria da 32 Ah

- peso in ordine di marcia: Kg. 243 (V7 700) – Kg. 249 ( 850 GT e California)

- velocità massima Km/h:

170  - “V7 700” 

185,276  - “V7 750 Special” 

190  - “850 GT” e “850 California”

200  - “V7 Sport”

(maggiori dettagli nelle pagine tecniche)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

M5   - Il V7 è una “moto d’epoca”?

 

Passati ormai oltre quarant’anni dall’inizio produzione e visto il totale cambiamento,

in questi ultimi anni, del gusto motociclistico (sia nella linea che nella tecnica),

possiamo sicuramente affermare di si.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

M6   - Il V7 è una moto “classica”, ha fatto epoca?

 

Forse più di ogni altro modello Moto Guzzi: è il primo bicilindrico a V, tipo di motore

che ancora oggi caratterizza la produzione di Mandello ed è la prima grossa cilindrata

prodotta dalla Moto Guzzi.

Il V7 apre un’epoca, sia per la Moto Guzzi che per la produzione motociclistica mondiale.

All’epoca di produzione le prestazioni erano eccellenti, sia per potenza che per tenuta di

strada, maneggevolezza, versatilità e affidabilità.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

M7   - Un V7 si trova facilmente sul mercato?

 

Trovare un V7 non è difficile.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

M8   - Quali sono le particolarità più importanti da osservare,

   nell’acquisto di un V7?

 

Le particolarità che valorizzano un esemplare sono:

- la targa originale d’epoca (ovviamente impossibile per gli esemplari ex Esercito,

  obbligatoriamente da reimmatricolare);

- la verniciatura originale o rifatta e la correttezza dei colori;

- la presenza di tutti gli accessori e particolari;

- l’originalità e lo stato delle cromature;

- carrozzeria esente da ammaccature e ruggine.

Criterio base è la considerazione che un buon “conservato”, marciante, in buone

condizioni estetiche e con targa originale, ha più valore storico di un restaurato

reimmatricolato.

Sotto l’aspetto tecnico-meccanico, il giudizio può essere difficile da parte di chi non

ha esperienza di questa moto; soprattutto perché molte differenze e particolarità

caratterizzano le varie versioni.

Consigliabile, prima di decidere un acquisto, far visionare e provare la moto a persona

esperta (in questo specifico modello).

Per quantificare i chilometri effettivamente percorsi (oltre al tachimetro non sempre

credibile), un buon sistema è quello di verificare l’usura delle pedane in gomma, dei

pedali del freno e del cambio e della manopole.

(maggiori dettagli nelle pagine “Restauro”)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

M9   - Quanto costa restaurare un V7?

 

Diamo alcuni prezzi indicativi (per lavori affidati a professionisti – chi è in grado di

lavorare da solo, naturalmente, potrà spendere meno).

 

- Ruota completa di gomma, cerchione e raggi nuovi, sabbiatura mozzi, freni nuovi:

  385 Euro (120 gomma, 130 cerchio, 60 raggi, 30 lucidatura, 35 ganasce, 10 filo)

- Revisione totale motore e sabbiatura (se non si presentano particolari complicazioni

  meccaniche):

  1500 Euro ( 80 bronzine, 32 serie guarnizione, 700 cilindri e pistoni, 80 valvole,

  40 guide valvole, 40 rettifica albero motore, 130 flange, 350 mano d’opera)

- Verniciatura completa di tutti i pezzi di carrozzeria: da 400 a 800 Euro (base qualità)

 

Quindi, in totale, da un minimo di ca. 2300 a 3000 Euro, cui devono aggiungersi altre

spese eventuali, ove necessarie e/o indispensabili (batteria, acquisto di parti mancanti,

bulloneria varia, selleria, cablaggi, impianto elettrico ecc.).

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

M10    - Conviene acquistare un V7 in “cattivo stato” per restaurarlo

      successivamente?

 

E’ più conveniente un buon conservato, ma completo di tutti i pezzi e in condizioni

almeno “discrete”: il risparmio sul prezzo d’acquisto di un “rottame”, infatti, non

compensa i successivi alti costi, sia di restauro che di acquisto dei pezzi singoli

mancanti. Alla fine, a conti fatti, avrete speso di più.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

________________________________________

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Ciclistica

 

 

 

C1   - Un parabrezza per il V7 è utile? Si trova?

 

Il V7 montava due tipi di parabrezza:

 

- il “polizia” rigido, in fibra di vetro, con vetro il plexiglass, solitamente verniciato nel

  colore   della carrozzeria

- il “civile” tutto trasparente, in plexiglass, con sostegni cromati, a vista.

 

Il secondo tipo è reperibile presso i maggiori rienditori di accessori per Moto Guzzi,

mentre il primo tipo si trova difficilmente, solo usato, ai “mercatini” per auto-moto

d’epoca.

 

Trattandosi di moto che può raggiungere notevoli velocità, il parabrezza è, non solo

utile, ma irrinunciabile, soprattutto nei mesi freddi.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

C2   - Si possono montare pneumatici maggiorati sul V7?

 

Si, ma non vi è nessun vantaggio. 

(per la scelta di pneumatici corretti, relativamente ai parametri di velocità e di

portanza, consultare le “Pagine Tecniche”)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

C3   - I freni a tamburo del V7 sono sufficienti?

 

Per dare un voto da 1 a 10, potremmo assegnare un 7 + , considerando l’epoca ed il

notevole peso della moto, specie in presenza del passeggero e conseguente aumento del

peso (ovviamente, nulla a che vedere coi freni a disco moderni, frenata integrale ecc.).

Il maggior problema è la mancanza di gradualità: ossia, i freni tendono a bloccare e

devono essere usati con molta delicatezza.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

C4   Come si comporta il V7 ad alta velocità?

 

Egregiamente fino a 150 Km/h. Oltre questa velocità ci vuole maggiore impegno e

attenzione. Purché, naturalmente, le gomme siano in ottimo stato.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

________________________________________

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Motore

 

 

 

E1   - Quali sono le prestazioni del V7?

 

Velocità massima:

- V7 700 – Km/h 170

- V7 750 Special – Km/h 185,276

- 850 GT e California – Km/h 190

- V7 Sport – Km/h 200

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

E2   - Che candele sono consigliate per il V7?

Diverse marche (vedasi la sezione “Prestazioni e Rifornimenti”)

La più indicata e “senza problemi”, a detta di molti, è la Champion N9YC.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

E3   - Quale tipo di olio è indicato per il motore del V7?

Il V7 non è esigente: qualsiasi buon olio. Gli oli “sofisticati” e costosi in uso nelle

moto moderne, sono forse sprecati, ma …se la volete “coccolare”….

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

E4   - Il motore è “un po’ rumoroso” e le punterie “battono”: è normale?

 

Si, è normale (naturalmente entro certi limiti): le punterie devono sentirsi; è una

delle caratteristiche; nulla a che vedere con la silenziosità delle moto moderne.

Più preoccupante è quando le valvole non si sentono “ticchettare”, poiché, se le valvole

di scarico sono “puntate” il motore surriscalda, con intuibili catastrofiche conseguenze.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

E5   - Il V7, normalmente, consuma olio?

 

Poco o nulla se il motore è “a posto”. Ottimi motori, con qualche migliaia di

chilometri percorsi, possono consumare nell’ordine di 500 cc.  per 2.000 Km;

consumi superiori richiedono opportuni interventi.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

E6   - L’uso della benzina verde crea problemi?

 

No. La benzina verde può essere usata tranquillamente.

Di tanto in tanto (ogni 3 / 4 pieni) può essere aggiunto l’apposito additivo.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

E7   - Quale batteria è indicata per il V7?

 

Il manuale d’uso indica una batteria 12 V da 32 Ah.

Attenzione alle misure (vedi sezione “Pagine Tecniche”), perché l’alloggiamento è

preciso, così come il telaietto di fissaggio

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

________________________________________

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Uso e Manutenzione

 

 

 

U1   - Il V7 è una moto affidabile?

 

Assolutamente SI. Questa moto è stata progettata per essere assegnata anche a corpi

esercito e di intervento pubblico con scopo primario di affidabilità, robustezza, durata

e facilità di manutenzione.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

U2   - Quanto costa la “Tassa di Circolazione” per il V7

 

Varia da regione a regione: nell’anno 2008 per i residenti in Lombardia, la tassa

ammonta, a Euro 20,00. Esenti le moto iscritte ai registri storici.

Questa tassa si paga solo se la moto circola e non è frazionabile (ossia: se si mette

la moto in strada a metà anno, l’importo non cambia)

E’ comunque sempre obbligatoria la revisione biennale (annuale se la moto è iscritta

ad un registro storico).

Vedere  comunque la legislazione regionale del luogo di residenza.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

U3   - Si paga la “Tassa di Possesso” per il V7?

 

I veicoli d’epoca, di 30 anni e oltre sono esentati (alcune regioni, quasi tutte, hanno

ridotto questo limite a 20 anni). In compenso è dovuta, solo se la moto circola, la

“Tassa di Circolazione” che varia da regione e regione.

E’ comunque sempre obbligatoria la revisione biennale (annuale se la moto è iscritta

ad un registro storico.

Vedere comunque la legislazione regionale del luogo di residenza.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

U4   - E’ possibile fare da soli la manutenzione del V7?

 

Si, almeno la messa “a punto”, la manutenzione più semplice del motore e sicuramente

molti interventi alla ciclistica. Basta munirsi del Manuale “Istruzioni per le riparazioni”.

La Moto Guzzi, realizzando questa moto  per i corpi militari e Polizia  Stradale, nelle

“priorità” di progettazione, aveva incluso la facilità e velocità di manutenzione (le aste

statali per aggiudicare le commesse, includevano prove cronometrate per gli interventi

meccanici più significativi e frequenti).

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

U5   - Pezzi di ricambio per il V7 sono difficili da reperire?

 

Per il V7 si trova praticamente tutto. Alcuni ricambisti, vista la richiesta e il numero di

esemplari a suo tempo venduti e ancora circolanti o comunque riavviati, hanno ripreso

la produzione dei ricambi più richiesti (es. i silenziatori)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

U6   - Quali sono i controlli fondamentali per una buona

  manutenzione del V7?

 

- controllare, ovviamente, le gomme e il livello dell’olio motore;

- controllare periodicamente le punterie; è sempre meglio che le punterie siano

  rumorose: se fanno poco rumore vuol dire che sono puntate” e in questo caso

 (per la mancata dovuta  apertura delle valvole di scarico) si rischia di fondere;

- attenzione alla batteria: liquido al giusto livello e tappi ben chiusi (perdite di

  liquido possono rovinare irrimediabilmente il blocco motore);

- controllare periodicamente l’anticipo;

- pulire i carburatori periodicamente;

- sostituire le candele periodicamente.

(maggiori dettagli nelle pagine tecniche)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

U7   - Il V7 è difficile da guidare?

 

No, non è difficile. Se la moto è “a punto”, tiene bene il minimo. E’ pronta in ripresa e,

nonostante il peso, è sorprendentemente agile e maneggevole.  In velocità, il maggiore

limite è costituito dai freni a tamburo, ma la stabilità e la tenuta sono eccezionali, come

pure il confort di marcia e la resistenza.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

U8   - Quale andatura di viaggio si può tenere col V7?

 

90/100 Km/h su strada normale; 120/140 in autostrada.

Oltre questa velocità la moto diventa impegnativa, anche se provvista di  parabrezza e

gomme perfette.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

U9   - Il cambio del V7 è “difficile”?

 

No. Il cambio è preciso e veloce, le escursioni del pedale, tra le marce, sono molto brevi.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

U10   - E’ stancante portare un V7 per molti chilometri?

 

No. Il V7 è una moto creata per grandi viaggi. Più difficile può essere la guida in

percorsi cittadini, sia per il peso notevole della moto, che per il traffico, molto

aumentato dai più “tranquilli” anni  ’60  e  ’70.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

U11   - L’assetto di guida crea indolenzimento alle mani e ai polsi?

 

Accade talvolta, ma la causa non è l’assetto (che anzi, se le regolazioni del manubrio

sono corrette per le misure del pilota, è comodo e tiene il busto e la schiena nella giusta

posizione eretta): tra le possibili cause, vi sono anche le manopole “a fiaschetta” che

premono troppo sul palmo della mano (soprattutto la destra che non può mai essere

allentata).

Molti hanno risolto il problema, cambiando le manopole originali con tipi fabbricati

in gomma più morbida e alcuni utilizzano, specie nei lunghi percorsi, la vite di fissaggio

dell’acceleratore; in questo modo (stretta la vite sino ad eliminare la forza di ritorno) la

mano destra può riposare.

N.B. Questo sistema di guida può essere pericoloso e richiede molta attenzione, in quanto

la moto resta accelerata e la manopola va accompagnata anche per togliere gas.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

________________________________________